Leggere notizie come questa mi fa riflettere che stiamo cancellando la nostra memoria ed il nostro futuro per vivere in un presente vacuo.

Il mio pensiero va a tutti coloro che erano presenti e che non hanno detto nulla, per ribadire che una mamma che allatta o che cambia un bambino non è un fastidio ma una bellissima raffigurazione della vita che prosegue.

Io sono un pediatra ed amo i bambini, ma è anche vero che a volte sono problematici e fastidiosi. Quando capita che in un ristorante, su un aereo o su un treno,  siano un poco invadenti e difficili da accettare, dico a chi si lamenta: “Guardi, cerchi di sopportare, perché se non ci fossero questi bambini, un giorno nessuno lavorerà per pagarle la pensione e lei resterà solo”.

Chiaramente è una battuta scherzosa, ma una società che non accetta i suoi figli è sterile ed in via di estinzione, non ha più la fantasia e la gioia di vivere. Penso ai tanti ristoranti ed alberghi dove non accettano bambini, ed ai genitori che hanno mille difficoltà ad educarli ed a farli crescere. Penso al cupo silenzio nel quale i clienti di questi locali trascorrono la loro vacanza, pensando di rilassarsi ed essere sereni, e non vedono il buio profondo che si apre nel loro futuro senza bambini.

Non possiamo entrare nel merito della notizia, in quanto le versioni sono discordanti, ma il pensiero corre ad un libro fotografico che ho nella mia biblioteca, “La Formula divina” che raccoglie solo alcune delle  opere d’arte più rappresentative sul tema dell’allattamento al seno, nella cultura figurativa dalla preistoria all’epoca moderna.

Le opere sono moltissime, dalla “Dea madre” di epoca neolitica, ad un affresco di una madre che allatta nelle catacombe romane,  a “La carità”,  statua in marmo del 1300 che ritrae una madre che allatta contemporaneamente due bambini.  Apre il libro “La Madonna che allatta il bambino” 1490 circa di Leonardo da Vinci. Dalle opere preistoriche si passa attraverso Rembrandt “La Sacra Famiglia” 1631, per arrivare a G. Segantini 1889 “Le due madri”. Mancano moltissime opere di grandi artisti come G. Klimt “Le tre età della Donna” e tutte le atre migliaia di raffigurazioni che artisti più o meno noti hanno dato dell’allattamento al seno.

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