L’introduzione dei cibi solidi nei bambini, (lo svezzamento), è detta secondo la definizione dell’OMS, alimentazione complementare.
L’introduzione dei cibi solidi nei bambini, (lo svezzamento), è detta secondo la definizione dell’OMS, alimentazione complementare.
Nella tradizione popolare l’alimentazione viene spesso chiamata in causa come responsabile di numerose malattie, in particolar modo nei bambini. Tuttavia, non tutte le reazioni agli alimenti che causano disturbi di salute sono di origine allergica.
Tra un pasto e l’altro, è normale che la fame bussi alla porta e ci venga voglia di mangiare qualcosa. Troppo spesso ci lasciamo andare per pigrazia e non facciamo la giusta attenzione a quello che mangiamo. Ecco allora alcuni semplici consigli per avere un’alimentazione sana ed equilibrata e che possono aiutare a non ingrassare.
Un tempo, in molte nostre regioni, quando una mamma non poteva allattare, su consiglio dei nonni, invece che al latte vaccino, chi poteva ricorreva al latte di asina.
Il fatto che i primi 1000 giorni di vita siano importanti per la salute del bambino prima e dell’adulto poi, sembra un concetto banale e scontato.
Una calda mattina di Agosto mio figlio, ormai grande, mentre facevamo colazione, mi ha chiesto: “Perché tutto il cibo che non fa troppo bene piace così tanto?”
Le ultime scoperte scientifiche hanno dimostrato come i primi 1000 giorni di vita siano preziosi per educare il bambino a gusti e sapori di cibi diversi.
“La dieta dei primi 1000 giorni” non è il solito manuale di regole, non è un libro per addetti ai lavori. Non è nemmeno un libro di nicchia riservato alle mamme in gravidanza o a chi ha figli piccoli.
Il latte della mamma, rappresenta l’alimento ideale e più completo per il bambino. L’allattamento materno, è raccomandabile sotto ogni punto di vista e senza riserve. L’allattamento al seno esclusivo è nel primo semestre di vita l’alimentazione ideale per il bambino. In seguito, pur variando la dieta del piccolo, ogni mamma potrà allattare il bambino almeno fino ad un anno e se lo desidera anche fino a tre anni.
Camminando un pomeriggio in una splendida piazza del centro di una grande città del Nord Italia, vedo un bimbo di circa tre anni, seduto in...
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