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Zucchero e bambini: i dolci non sono un premio

Spesso i genitori, propongono i dolci ai bambini come “premi” e gratificazioni, oppure come mezzi per esprimere amore e approvazione. In questo modo questi cibi vengono caricati di valore affettivo che, come alimenti, non devono e non possono avere.

Inoltre, molti genitori tendono a vedere il dolce un “di più”, anziché considerarlo alla stregua di qualsiasi altro alimento. Un dessert a base di latte, all’interno di una giornata dove c’è stato un insufficiente consumo di latticini, rappresenta una valida integrazione. Al contrario, se mangiato dopo un pasto abbondante e completo, diventa una fonte eccessiva di calorie, grassi e proteine.

La somministrazione di cibi troppo dolci deve quindi essere limitata. Sarebbe meglio proporli con una certa regolarità, piuttosto che solo per le “occasioni speciali”; così si eviteranno i capricci che spesso fanno i bambini per ottenere l’ambito premio.

Per questo scopo non bisogna usare le merendine di produzione industriale perché sono ipercaloriche e povere di qualità nutritive. Tuttavia sono considerate molto comode e gustose, sia dai bambini sia dalle famiglie, quindi usate in modo errato a fine pasto o a merenda. Non serve proibirle, poiché i bambini le mangiano lo stesso,  la pubblicità, la televisione, i giornali e le comunità nelle quali vivono li spingono a consumarle.

Occorre fornire al bambino alternative valide, considerando i dolci come alimenti e non come ricompensa o gratificazione.

Ecco alcuni esempi utili:

  • I budini dolci semisolidi a base di uova, latte, zucchero, ed addensanti, arricchiti con cioccolato non sono integratori del pasto ma possono essere proposti a merenda con un frutto una volta ogni due settimane o anche meno.
  • Le torte, con ingredienti come, uova, farina, latte, zucchero integrale e burro, possono essere sia semplici (Pan di Spagna o la torta margherita) o farcite con creme. Le crostate, sono dolci di pasta frolla ricoperti di marmellata, frutta e cotti al forno. Entrambe possono essere delle ottime merende se associate ad un frutto fresco. Sconsigliamo le torte farcite o le crostate con le creme.
  • I biscotti, sono costituiti da farina, acqua, zucchero e grassi, uova, a volte farciti con miele, cioccolato, frutta secca o candita, mandorle. Possono essere utilizzati durante la prima colazione, e sono molto nutrienti. Non bisogna eccedere, tendono a fare ingrassare. Sono da evitare i biscotti farciti.
  • I gelati, sono ottenuti con  zucchero, latte e derivati, uova, frutta, cioccolato ed altre sostanze. Ricordiamo che il potere calorico di un gelato medio è di 200-300 calorie, quindi quasi l’equivalente di un pasto, o di una merenda abbondante.
  • Le marmellate, sono molto caloriche e contengono meno vitamine della frutta fresca, tuttavia possono essere usate a merenda, sulle fette biscotta o sul pane.
  • Il cioccolato fondente (fino al 70% di cacao), può essere usato a merenda, con un frutto e con del pane integrale in piccole quantità.