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Camminare per la salute

Se abitate al quinto piano di un palazzo quante volte voi e vostro figlio salite le scale a piedi e quante volte in ascensore? Oppure, quando portate il bambino a scuola, quanta strada percorre a piedi dal parcheggio al portone d’ingresso? Quanto tempo trascorre il bambino a giocare in cortile o all’oratorio (se ne esistessero ancora!!!)?.

Pensate: mediamente un bambino come un adulto, non supera i 2.000– 2.500 passi al giorno, mentre dovrebbe farne almeno 5.000 con una velocità ed un ritmo sostenuto per trarne beneficio, sia come cura per il sovrappeso, sia come prevenzione.

Un bambino che va a scuola a tempo pieno rimane seduto almeno 6-7 ore al giorno. E pensate che secondo le organizzazioni mondiali per l’infanzia le ore di ginnastica a scuola dovrebbero essere almeno 6 alla settimana. In Italia (e non siamo i peggiori al mondo) sono un’ora alla settimana alle elementari, 2 ore alle medie e 2 ore al liceo, senza contare gli ostacoli che vengono posti a livello didattico ai ragazzi che praticano attività sportive a livello agonistico, ma questo è un altro discorso.

L’attività fisica giornaliera di tipo aerobico, con consumo di energia ed attività adeguata del cuore e dei polmoni deve essere di almeno 60 minuti al giorno, alla quale deve associarsi uno stile di vita più attivo e vivace. Un lavoro fatto da Williams Joanne del Centre for Community Child Health, Royal Children’s Hospital and Murdoch Childrens Research Institute, di Melbourne, in Australia, ha dimostrato, osservando il comportamento di 1569 ragazzi con un’età media di 10,4 anni per la durata di tre anni, come una qualità di vita inadeguata a casa in famiglia, a scuola e nell’ambiente che frequenta il ragazzino possa aumentare il rischio di diventare sovrappeso o obeso, con la percentuale del 20,4% di sovrappeso e del 4,3% di obesi.

Usando il contapassi (ormai non serve neanche comprarne uno dato che qualunque smartphone ce l’ha oppure basta scaricare un’applicazione gratuita) vi renderete conto che camminate veramente poco, e non intendo passeggiate fuori casa, bensì nella normale vita quotidiana.

Potete usare il contapassi per capire che dovete iniziare a rendere la vostra vita e quella di vostro figlio un poco più scomoda. Nel momento in cui vi renderete conto di quanto poco vi muovete riuscirete a capire meglio l’importanza dell’attività fisica per la vostra salute e quella dei vostri figli.

Ecco allora qualche trucco da adottare tutti giorni:

  • Usate regolarmente le scale invece dell’ascensore e imponetevi di usare meno l’automobile dedicando più tempo a vostro figlio.
  • Fate fare (o fate voi stessi) le commissioni più vicine a casa, in bicicletta o a piedi, invece che in automobile.
  • Parcheggiate la macchina lontano dalla scuola, o dalla sede del gruppo sportivo.
  • Fate lunghe passeggiate o andate in bicicletta con i vostri figli.
  • Portate il cane a passeggio.
  • Fate ballare i bambini ascoltando la loro musica preferita.
  • Dopo il suono della sveglia fate una leggera ginnastica ancora nel letto o meglio degli esercizi per le gambe (es. la bicicletta in aria) o meglio ancora fate alzare subito il bambino. Non fate poltrire il bambino davanti alla televisione dopo la colazione del mattino.
  • Portate regolarmente il bambino al parco giochi.

Osservando queste regole, i fatidici diecimila passi non sono poi così difficili da raggiungere e sarà più semplice evitare di far ingrassare vostro figlio.

Con Stefano Beschi ho scritto “La Ciclabile dei Fiori” (Morellini Editore) in cui troverete numerosi consigli sullo stile di vita sano per chi ha la fortuna di vivere sulla Riviera Ligure.

Libro Pista ciclabile Riviera dei Fiori