Piccolo pronto soccorso omeopatico per il bambino in vacanza – parte II
In questa seconda parte vedremo cosa utilizzare in questi diversi casi:
- Le punture di insetto,
- I traumi e le contusioni,
- Impetigine,
- Indigestione.
I farmaci sono da usare tutti alla 5 CH, tre granuli tre vote al giorno, salvo diversa indicazione.
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Le punture di insetto
La puntura di un insetto (api, vespe, zanzare, ragni…) provoca sempre arrossamento, edema (gonfiore) e dolore. Naturalmente bisogna fare particolare attenzione ai pazienti allergici perché la reazione anafilattica (allergia grave) potrebbe essere notevolissima.
Apis Mellifica: edema rosato che punge e brucia, migliorato dalle applicazione fredde. Per Apis M. la diluizione deve essere 9 CH.
Cantharis: reazione locale più rilevante con formazione di flittene (bolla molto grossa) senso di bruciore calmata dal freddo.
Pyrogenium: come preventivo delle complicanze infettive batteriche. La diluizione deve essere 9 CH.
Tarentula Cubensis: infiammazione notevole con forte dolore edema ed indurimento locale, eventualmente anche comparsa di un ematoma.
Un certo effetto preventivo può averlo la somministrazione di Ledum Palustre 4 CH, per quelle persone che sembrano attirare gli insetti.
I traumi e le contusioni
Il rimedio principe è sicuramente Arnica in tutti gli incidenti, cadute con dolore muscolare e sensazione di indolenzimento, se presa rapidamente, subito dopo il trauma, Arnica calma il dolore, impedisce la formazione dell’ematoma e può accelerare il riassorbimento di quelli che si sono già formati.
Ruta Graveolens: distorsione dei legamenti e il dolore si aggrava al riposo e da coricato.
Bryonia: la lesione riguarda il tendine con versamenti articolari, aggravata dai movimenti al contatto, calmata dall’immobilità e dalla pressione larga e sostenuta e dal calore locale.
Hypericum Perforatum: traumatismi delle regioni ricche di filamenti nervosi (estremità delle dita, unghie, polpa dentaria) con dolori pungenti e lancinanti irradiati lungo il tragitto del nervo. La diluizione deve essere 30 CH .
Symphitum: traumatismi dell’osso e del periostio. La diluizione deve essere 4 CH.
Impetigine
Dermatosi microbica di origine streptococcica o stafilococcica, frequente nel bambino e contagiosa. Sono pustole che contengono un liquido purulento, con successiva formazione di croste giallastre, prevalentemente sulle braccia e sulle gambe. Si contrae con facilità sulle spiagge sabbiose.
Grahites: croste giallastre chiare o giallo bruno, più o meno spesse; da queste secerne un liquido giallastro e vischioso, spesso come il miele. Prurito aggravato la notte dal calore e dal lavaggio. Viene migliorato dal freddo mentre la secrezione peggiora con il grattamento.
Petroleum: piccole vescicole più o meno confluenti, pruriginose e brucianti. Si rompono e lasciano uscire un liquido sieroso chiaro che forma delle croste giallastre. Il prurito migliora con il calore e si aggrava con il freddo.
Mezereum: eruzioni vescicolose che evolvono verso delle spesse croste biancastre o brunastre. Ricoprono un’ ulcerazione sottostante con una raccolta di pus. Aggravate dal calore, lavandosi e grattandosi.
Mercurius Solubilis: eruzioni vescicolose e pustolose con tendenza all’ulcerazione, prurito aggravato dal calore del letto.
Antimonium Crudum: croste spesse, giallastre, del viso, a livello delle labbra, degli occhi o del bordo delle narici. Prurito aggravato la notte dal calore soprattutto in un bambino capriccioso.
Pyrogenium: si aggiunge a 15 CH, più volte al giorno, nel corso di tutte le infiammazioni con la tendenza alla suppurazione.
Cantharis: se c’è la presenza di grosse vescicole, bolle e flittene con liquido chiaro che riposano su cute sottostante sana o su un edema sottostante. Porta a dolori brucianti e prurito, aggravati dal contatto.
Indigestione
In estate capita spesso che i bambini facciano indigestioni di cibo in generale. Il rimedio classico è Nux Vomica. Se l’indigestione è legata all’abuso di cibi grassi, il rimedio sarà Antimonium Crudum.
Se il bambino lamenta forti dolori allo stomaco, bruciori, bocca secca, con sete di piccoli sorsi di acqua fresca il rimedio sarà Arsenicum Album. Questo rimedio è anche indicato per le intossicazioni alimentari. Se ci sono forti dolori addominali con crampi violenti bisognerà usare Cuprum. Attenzione a non confondere l’ indigestione con una colica da appendicite subacuta (dolore, vomito, febbricola, colica in basso a destra, ed a volte anche alla gamba destra).