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Bambini, alimentazione e malattie invernali: alcuni consigli

L’organismo dei bambini, durante la stagione invernale, viene aggredito con più frequenza dai virus e dai batteri. Per aiutarli a combattere le infezioni delle alte vie respiratorie, non bastano i farmaci, occorre un’alimentazione sana.

Naturalmente questa non deve essere seguita solo dai bambini, ma da tutta la famiglia, pertanto i consigli che leggerete sono per grandi e piccini, poiché in una famiglia tutti devono mangiare gli stessi cibi.

Ecco i cibi che sconsigliamo:

  • Bisogna evitare alimenti devitalizzati ed irritanti come lo zucchero, il sale bianco, la farina bianca, i fritti, i formaggi stagionati, i salumi, le carni grasse, le merendine, i biscotti farciti con cioccolato, tutte le bevande gasate e dolcificate, i succhi di frutta, gli snack ed il cibo dei fast food;
  • Il consumo di proteine animali deve essere molto equilibrato preferendo le proteine del pesce, dei latticini freschi, delle carni magre e delle uova.

Ecco i cibi che consigliamo:

  • Gli alimenti crudi e freschi come frutta, verdura devono essere consumati all’inizio del pasto. Infatti, se consumati prima di mangiare: riducono l’introduzione delle calorie, favoriscono l’assorbimento delle vitamine e migliorano il transito intestinale
  • Alcuni alimenti utili per migliorare le capacità di difesa dell’organismo del bambino sono:
    • riso integrale (risotti, polpette, minestre), ricco di vitamine del gruppo B e capace di migliorare la flora batterica intestinale;
    • grano saraceno (minestre) favorisce l’eliminazione renale delle tossine;
    • miglio e quinoa, (minestre, polpettine, sformati) sono alimenti ricchi di fosforo con benefici per la milza (aumento difese immunitarie)
    • orzo (minestre, polpette, orzotto, zuppe) rinfrescante a livello intestinale, migliora il transito e le evacuazioni
    • fiocchi d’avena (creme, biscotti, torte) ricca di minerali e di vitamine, ha un’azione tonica sull’organismo in generale.
    • la zuppa di Miso mantiene un buon equilibrio a livello intestinale. Il Miso è ottenuto dalla fermentazione dei fagioli  di soja gialla, acqua e sale, con aggiunta, a volte di orzo, riso o grano saraceno. Il batterio che provoca la fermentazione è L’Aspergillus Oryzae, il quale aiuta a ricostruire ed a mantenere sana la flora batterica intestinale, importante per la produzione degli anticorpi utili contro i virus ed i batteri. Di solito si aggiunge nella minestra di verdure calda e si lascia alcuni minuti perché si mescoli bene con gli altri ingredienti.