Se l’alimentazione è rilevante per gli adulti è anche vero che è fondamentale per i bambini perché ha un impatto notevole sul loro sviluppo e sulla loro salute da adulti.
Recentemente è stata presentata alla camera una proposta di legge per punire chi costringe i figli a seguire un regime alimentare “privo di cibi essenziali”.
Quello che penso a riguardo è molto semplice. Una proposta del genere non ha senso perché a questo punto bisognerebbe fare anche una legge in cui vengono imprigionati i genitori che danno cibo spazzatura a due-tre anni ai loro figli, patatine fritte, snack industriali e molto altro causando il rischio di provocare malattie da adulti per i loro figli.
Il discorso è più ampio, come ieri discutevo insieme a Barbara Rachetti di Donna Moderna in un tweet, non è con la coercizione che si risolve la questione, ma è con il condividere informazioni. Dato che l’alimentazione è fondamentale per i nostri bambini (già da quando sono nella pancia della mamma, come ho scritto più volte ne “La dieta dei primi 1000 giorni”) deve essere sana a prescindere dal fatto che sia vegana od onnivora. E’ importante che la dieta, soprattutto nei periodi di vita più delicati del bambino sia seguita da specialisti in modo da evitare scelte azzardate ed fare scelte più consapevoli e corrette. Qui potete leggere la mia intervista con Silvia Calvi “Bambini vegani: cosa ne pensano i pediatri?”