Il cosiddetto “ritorno del grasso” (in inglese “adiposity rebound”) sta ad indicare che i bambini, crescendo in modo discontinuo, presentano una massa grassa che dopo aver raggiunto un valore minimo in una determinata età, inizia a crescere fisiologicamente.
Le fasi
Nel primo anno di età la massa grassa del bambino accresce in modo notevole ed importante. Si noterà quindi una crescita maggiore nel peso piuttosto che nell’ altezza.
Negli anni successivi, il bambino inizia a camminare e a correre, entra in comunità, inizia ad ammalarsi e così via. La sua vita diventa quindi più attiva e in questo secondo periodo di vita, il bambino, cresce maggiormente sia in altezza sia in peso. Ci sono casi di bambini che crescono solo di 1 Kg scarso all’anno con grande angoscia dei genitori, mentre loro sono in perfetta salute e felici, poiché questo è del tutto normale.
Dai 5/6 anni in poi si presenta l’ adiposity rebound e il piccolo riprende quindi ad ingrassare. Le cellule grasse cominciano ad accumulare tessuto grasso, e aumentano di numero. Ed ecco come il bambino di 8/10 anni o l’adolescente possono diventare grassottelli con grande gioia dei nonni o dei genitori, ma in alcuni casi possono anche essere a rischio di preparare il terreno per numerose malattie organiche che si presenteranno da adulto.
Cosa deve fare il genitore?
Il genitore deve quindi stare attento ad osservare che, se il “ritorno del grasso”, cioè la ripresa nell’aumento del peso nel suo bambino, è molto precoce (prima dei 5 anni) il rischio che questo diventi obeso da ragazzo e quindi da adulto sarà molto maggiore. Se questo accade il bambino grassottello potrà poi riacquistare il suo peso normale con la pubertà, ma bisogna tenere conto che più precoce sarà il suo ritorno del grasso e più difficilmente riprenderà il suo peso normale, aumentando i rischi di malattie metaboliche anche da adulto.
Un caso particolare è quello della bambina sovrappeso o francamente obesa che avrà il primo ciclo (menarca) anticipato verso i 9 anni, e sarà proprio questo che peggiorerà ulteriormente la sua situazione (gli estrogeni della pubertà possono infatti far ingrassare). Se il loro indice di massa corporea (BMI) ovvero il rapporto tra il peso (espresso in Kg) e il quadrato dell’ altezza (espressa in metri), alla vigilia delle mestruazioni è vicino a 25 il rischio del sovrappeso da adolescente sarà notevole.